Il nostro panzerotto napoletano è fatto con PATATE VERE a pasta rossa, formaggio, pan grattato, uovo, sale e pepe, e in mezzo una filantissima provola affumicata.
Se stessi ad un matrimonio con un vestito bianco e arrivasse un pallone infangato, lo stopperei di petto senza pensarci!
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo DOP Electum D’Amico, pomodoro giallo Electum D’Amico, metà mozzarella di bufala Latteria Sorrentina, metà provola dei Monti Latteria Sorrentina, basilico, olio extravergine di oliva del Cilento Fio’ Tenuta la Selva.
"a vuò 'a pizza bello a nonna?" Io me la ricordo quando si svegliava che non era giorno, scioglieva " 'u llevato" dentro la madia di legno ed iniziava ad impastare a mano con la Carosella. Poi verso le dieci del mattino accendeva il forno con le fascine di ulivo, preparava " 'u munnulu" con i "grizzi" vicino ad un palo di legno che dava un odore a tutta la stanza. Poi prendeva un pezzo di impasto e lo metteva in una teglia di ferro, ci metteva il pomodoro che aveva fatto ad agosto nelle bottiglie, un po di origano, sale, qualche acciuga sotto sale, l'aglio che non mancava mai. Ed è proprio così che nasce la pizza cilentana, Nonna la faceva per vedere se il forno era pronto per essere "sbraciato" e per poter cuocere il pane. Alla fine ci metteva il cacioricotta di capra. E io ero felice. In abbinamento suggeriamo Primitivo Paestum IGP cantine Barone.
Ingredienti
Pomogold pelato Rosina, Alici Armatore Cetara, Cacioricotta di capra Cicco di Buono presidio Slow Food, Origano di montagna, Pesto di aglio orsino, Olio Extravergine di oliva Colline di Zenone Monocultivar Pisciottana.
Io non ti perderò e ti regalerò, quel che resta della mia gioventù!
Ingredienti
Mozzarella di bufala Latteria Sorrentina, Olive ammaccate del Cilento Salella Presidio Slow Food, Tonno del mediterraneo Armatore Cetara, Datterino rosso fresco, Origano di montagna, Basilico Olio extravergine di oliva del Cilento Fio’ Tenuta la Selva.
E' in questa pizza che si uniscono le eccellenze del territorio campano In abbinamento uno straordinario Munazei Rosato di Massimo Setaro con Lacryma Christi del Vesuvio, Vincitore del premio migliori 50 vini rosati del mondo 2023.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP ROBO Mozzarella di bufala campana Olio extravergine del Cilento Fio’ Tenuta la Selva.
Sui Monti Iblei, poco ad est di Caltagirone, nasceva Mastro Don Gesualdo dalla penna di Giovanni Verga, simbolo di un uomo che, con sacrificio e dedizione, costrui il proprio destino. Così, a Caltagirone, nasceva Gesualdo, mio suocero, siciliano dallo spirito forte e tenace. Se Gesualdo Motta, dopo instancabili sacrifici, riuscì alla fine ad accumulare ricchezze e potere, non poté però ottenere quel riscatto dalla società che lo aveva ossessionato per una vita intera, facendoci capire che spesso, è nelle cose semplici, negli affetti, e non nel denaro, o nella scalata sociale che dobbiamo cercare la chiave della nostra esistenza. Gesualdo Cinnirella inversamente dall'altro, è riuscito grazie al suo sacrificio, ad ottenere il riscatto dei suoi cari, circondato dall'amore della sua famiglia, simbolo che per "vinti" nella vita, non bisogna mai darsi, anche se il mondo che conosciamo ci appare capovolto. A lui voglio dedicare questa pizza, un omaggio ai suoi sapori, come la ricotta salata di pecora siciliana, l'origano e l'olio di Chiaramonte Gulfi, a pochi passi da li, luogo che gli era assai caro. Perché certi uomini, come certe tradizioni, non muoiono mai: restano impressi nei gesti, nei racconti e nel profumo di quelli che li hanno amato.
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo DOP, Ricotta salata di pecora siciliana, Origano Olio extravergine Del Cilento
Voi come la chiamereste una Margherita in giallo se non "La signora in giallo” ? Si dice che dopo aver mangiato questa pizza troverete sicuramente il colpevole! Vi consiglio vivamente di chiedere l’aggiunta delle alici di Cetara Armatore!
Ingredienti
Salsa delicata di datterino giallo Provola affumicata dei monti Latteria Sorrentina Pepe Formaggio Basilico Olio extravergine del Cilento
Dedicata ad un grande imprenditore cavese, che ci ha fatto innamorare di questa città al punto da voler aprire una sede quì, se siete seduti nella nostra pizzeria, il merito è suo. In abbinamento, per restare sul Vesuvio, consigliamo Pietrafumante spumante Caprettone di Casa Setaro.
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo del Vesuvio ELECTUM D’AMICO, Mozzarella di bufala campana, Olio extravergine del Cilento
C'è un punto dove si incontrano San Mauro la Bruca e Piazza Carlo III, esattamente dove in modo abbastanza improbabile si incontrarono mio Padre e mia Madre. Papà, studente di agraria all’università di Portici veniva dalla campagna, dal Cilento. Immaginate come poteva essere il Cilento nel 1960, mentre Napoli era una grande città con abitudini e modi di vivere completamente diversi. Eppure questo campagnolo, in modo abbastanza rocambolesco, riuscì ad attirare l’attenzione di mia Mamma, una ragazza bellissima che “si innamorò della sua cultura, e della sua simpatia, della sua gentilezza”. Questa pizza è una storia, una famiglia, in questa pizza troverete dei sapori straordinari, come i miei genitori.
Ingredienti
Mozzarella di bufala campana Latteria Sorrentina, In uscita olive ammaccate del Cilento Salella presidio Slow Food, Cacioricotta di capra del Cilento Cicco di buono presidio Slow Food, Pomodorino confit “Pomotto” Robo, Olio extravergine del Cilento cultivar Pisciottana Colline di Zenone.
Detta anche Napoletana, In abbinamento suggeriamo Futos Aglianico Paestum IGP Albamarina
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP ROBO Alici di Armatore Cetara Capperi sotto sale Origano Olive ammaccate del Cilento Salella presidio Slow Food Olio extravergine di oliva Nicolangelo Marsicani VIRIDE Monocultivar coratina
Per il classico che non invecchia mai, ma che guarda al futuro attraverso la ricerca di ingredienti di qualità sempre più alta, questa è la pizza che erano soliti mangiare i marinai. Semplice, con pochi ingredienti, ma dal sapore unico nella sua umiltà. Noi l'abbiamo impreziosita con un pesto di aglio orsino e l'olio extravergine di oliva Nicolangelo Marsicani Plus Valore
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP Robo, origano di montagna, pesto di aglio orsino, Olio Extravergine del Cilento
MAR CH'E' RITA MORMILE La più bella, la più buona, il mare dove puoi navigare senza timore, il mare calmo, il tuo porto sicuro, le braccia che ti fanno sentire a casa, la mano che non vorresti mai smettere di stringere, la voce che ti ha fatto diventare uomo Mamma. Pomodoro San Marzano Casa Marrazzo, fior di latte dei monti Latteria Sorrentina, formaggio, basilico, olio cultivar Pisciottana Colline di Zenone a crudo.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP Robo, fior di latte Latteria Sorrentina, olio extravergine del Cilento
Oggi a Napoli sotto le 200 mila lire non siete nessuno, non vi conviene nemmeno cominciare a sparare, rischiate di fare una brutta figura nel quartiere… invece con 50 mila lire vi comprate una botta unica.. eccola qua, modello Hiroshima, praticamente ‘na bomba atomica e state sicuro che domani nel quartiere si parlerà solo di voi. Ecco domani nel quartiere si dirà: eh vist a Fonz, ha sparato na botta che è na cannonata! Questa non è una botta normale, è una botta che si sente da capo Posillipo a Poggioreale. A me per questo mi chiamano o’ criminale”.
Ingredienti
Porchetta di Ariccia IGP, Patate al forno, Fior di latte, In uscita armonia cacio e pepe Robo.
Fior di latte, melanzane, salame napoli, pomodorini rossi, in uscita dal forno cacio ricotta del Cilento, Olio Extravergine colline di Zenone Pisciottana.
Pomodoro san marzano, salsiccia sbriciolata, melanzane, mozzarella di bufala. Basilico e grana grattuggiato, Olio Extravergine Polifemo Monti Iblei DOP Viragi.
Io non ti perderò e ti regalerò, quel che resta della mia gioventù!
Ingredienti
Mozzarella di bufala Latteria Sorrentina, Olive ammaccate del Cilento Salella Presidio Slow Food, Tonno del mediterraneo Armatore Cetara, Datterino rosso fresco, Origano di montagna, Basilico Olio extravergine di oliva del Cilento Fio’ Tenuta la Selva.
"a vuò 'a pizza bello a nonna?" Io me la ricordo quando si svegliava che non era giorno, scioglieva " 'u llevato" dentro la madia di legno ed iniziava ad impastare a mano con la Carosella. Poi verso le dieci del mattino accendeva il forno con le fascine di ulivo, preparava " 'u munnulu" con i "grizzi" vicino ad un palo di legno che dava un odore a tutta la stanza. Poi prendeva un pezzo di impasto e lo metteva in una teglia di ferro, ci metteva il pomodoro che aveva fatto ad agosto nelle bottiglie, un po di origano, sale, qualche acciuga sotto sale, l'aglio che non mancava mai. Ed è proprio così che nasce la pizza cilentana, Nonna la faceva per vedere se il forno era pronto per essere "sbraciato" e per poter cuocere il pane. Alla fine ci metteva il cacioricotta di capra.
E io ero felice.
In abbinamento suggeriamo Primitivo Paestum IGP cantine Barone.
Ingredienti
Pomogold pelato Rosina, Alici Armatore Cetara, Cacioricotta di capra Cicco di Buono presidio Slow Food, Origano di montagna, Pesto di aglio orsino, Olio Extravergine di oliva Colline di Zenone Monocultivar Pisciottana.
Éclair con crema allo zucchero candito, pesca sciroppata e dulce de leche. Bignè ripieni di mousse al cioccolato. Voulevant crema pasticcera al limone e marmellata di fico bianco del Cilento. Tartelletta al cioccolato, crema diplomatica, vaniglia e borsci, granella di amaretto e dulce de leche. Millefoglie scomposta crema pasticcera e amarena.
Ingredienti
Crema allo zucchero candito, pesca, cioccolato, crema pasticcera, limone, marmellata di fico bianco, vaniglia, amaretti.
Una bombetta che scoppia come un tric trac al primo morso. Attenzione alla ricotta!
Ingredienti
Montanarina di pasta fritta, Ripieno di ricotta di fuscella Latteria Sorrentina, Zucchero, Marmellata di fico bianco del Cilento, Cioccolato fondente a pezzi.
Salsa di datterino giallo, Fior di latte, in uscita: Pancetta artigianale Tomeo, Pesto di rucola fatto in casa, Olio Extravergine del Cilento Marsicani
Il capolavoro dello street food napoletano è quì. La nostra frittatina di bucatini De Cecco, classica con ragù bianco e besciamella, oppure la intramontabile pasta e patate e provola, e per quelli che non si accontentano cacio pepe e tartufo
Quando ero bambino, mi trovavo quasi tutti i giorni a casa di mia Zia, la sorella più grande di mio Padre che viveva insieme a mia Nonna Clelia e a mio Nonno Carmine.
La Signorina Imperia, oggi quasi novantenne, è una donna tutta d’un pezzo, uno straordinario mix di regole, buone maniere e tenerezza.
Descriverla è molto difficile, mia Zia è il concentrato delle donne di una volta. Il suo è un bene particolare: amore materno senza essere mai stata madre, quindi scevro da troppe contaminazioni, libero dall’errore involontario che spesso si commette quando si hanno dei figli, quello di riuscire a viziarli in qualche modo.
Zia Imperia è permissiva ma severa, è dolce ma allo stesso tempo distaccata, è generosa ma ponderata.
È sempre tante cose, ma mai nessuna, Lei non è mai scontata, Lei difficilmente sbaglia. Ha poca vista ormai, ma ci vede sempre molto, molto lungo.
Una maga in cucina: le sue ciambelle, le sue pastorelle, gli struffoli e ogni cosa passata tra le sue mani è nota in tutto il Cilento e probabilmente anche in tutta Europa.
Una volta mi trovavo da lei e passando obbligatoriamente per la sua piccola cucina alla ricerca di qualcosa di buono, mi imbattei in un pentolino con dentro dei carciofi scaldati con delle patate.
Le patate si erano praticamente ridotte ad una crema, mentre i carciofi erano teneri ma ancora abbastanza croccanti e sopra un filo d’olio con un peperoncino fritto.
Una cosa buona, buonissima. Un sapore antico ma arrivato fino ad oggi.
Questa pizza è il ricordo di una crema di patate con dei carciofi e un peperone di mia Zia, chiamata simpaticamente da noi di famiglia e da chi la conosce, La Volpe.
Ingredienti
Crema di patate con un pizzico di curcuma,
Carciofi croccanti indorati e fritti,
Olio Extravergine di Oliva Michelangelo Marsicani AlterEgo,
In uscita peperone crusco di Senise IGP,
o in alternativa ,
Capocollo di Casa Tomeo
Voi come la chiamereste una Margherita in giallo se non "La signora in giallo” ?
Si dice che dopo aver mangiato questa pizza troverete sicuramente il colpevole!
Vi consiglio vivamente di chiedere l’aggiunta delle alici di Cetara Armatore!
Ingredienti
Salsa delicata di datterino giallo
Provola affumicata dei monti Latteria Sorrentina
Pepe
Formaggio
Basilico
Olio extravergine del Cilento Nicolangelo Marsicani Viride
Il re dello street food napoletano
E che ne parlamm a fa'!
In abbinamento suggeriamo Vesuvio Caprettone DOP Aryete Casa Setaro. In abbinamento Franciacorta Saten Enrico Gatti
Ingredienti
Ricotta di bufala,
Cicoli napoletani,
Pomogold pelato Rosina,
Provola,
Pepe
Impasto di pizza fritta, condita con sugo di datterino “Rosina” cotto, cacioricotta di capra del Cilento Tenuta Principe di Mazzacane
In abbinamento Vinge Olcrù Metodo Classico