E' in questa pizza che si uniscono le eccellenze del territorio campano In abbinamento uno straordinario Munazei Rosato di Massimo Setaro con Lacryma Christi del Vesuvio, Vincitore del premio migliori 50 vini rosati del mondo 2023.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP ROBO Mozzarella di bufala campana Olio extravergine del Cilento Fio’ Tenuta la Selva.
Sui Monti Iblei, poco ad est di Caltagirone, nasceva Mastro Don Gesualdo dalla penna di Giovanni Verga, simbolo di un uomo che, con sacrificio e dedizione, costrui il proprio destino. Così, a Caltagirone, nasceva Gesualdo, mio suocero, siciliano dallo spirito forte e tenace. Se Gesualdo Motta, dopo instancabili sacrifici, riuscì alla fine ad accumulare ricchezze e potere, non poté però ottenere quel riscatto dalla società che lo aveva ossessionato per una vita intera, facendoci capire che spesso, è nelle cose semplici, negli affetti, e non nel denaro, o nella scalata sociale che dobbiamo cercare la chiave della nostra esistenza. Gesualdo Cinnirella inversamente dall'altro, è riuscito grazie al suo sacrificio, ad ottenere il riscatto dei suoi cari, circondato dall'amore della sua famiglia, simbolo che per "vinti" nella vita, non bisogna mai darsi, anche se il mondo che conosciamo ci appare capovolto. A lui voglio dedicare questa pizza, un omaggio ai suoi sapori, come la ricotta salata di pecora siciliana, l'origano e l'olio di Chiaramonte Gulfi, a pochi passi da li, luogo che gli era assai caro. Perché certi uomini, come certe tradizioni, non muoiono mai: restano impressi nei gesti, nei racconti e nel profumo di quelli che li hanno amato.
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo DOP, Ricotta salata di pecora siciliana, Origano Olio extravergine Del Cilento
Voi come la chiamereste una Margherita in giallo se non "La signora in giallo” ? Si dice che dopo aver mangiato questa pizza troverete sicuramente il colpevole! Vi consiglio vivamente di chiedere l’aggiunta delle alici di Cetara Armatore!
Ingredienti
Salsa delicata di datterino giallo Provola affumicata dei monti Latteria Sorrentina Pepe Formaggio Basilico Olio extravergine del Cilento
Dedicata ad un grande imprenditore cavese, che ci ha fatto innamorare di questa città al punto da voler aprire una sede quì, se siete seduti nella nostra pizzeria, il merito è suo. In abbinamento, per restare sul Vesuvio, consigliamo Pietrafumante spumante Caprettone di Casa Setaro.
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo del Vesuvio ELECTUM D’AMICO, Mozzarella di bufala campana, Olio extravergine del Cilento
Per il classico che non invecchia mai, ma che guarda al futuro attraverso la ricerca di ingredienti di qualità sempre più alta, questa è la pizza che erano soliti mangiare i marinai. Semplice, con pochi ingredienti, ma dal sapore unico nella sua umiltà. Noi l'abbiamo impreziosita con un pesto di aglio orsino e l'olio extravergine di oliva Nicolangelo Marsicani Plus Valore
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP Robo, origano di montagna, pesto di aglio orsino, Olio Extravergine del Cilento
MAR CH'E' RITA MORMILE La più bella, la più buona, il mare dove puoi navigare senza timore, il mare calmo, il tuo porto sicuro, le braccia che ti fanno sentire a casa, la mano che non vorresti mai smettere di stringere, la voce che ti ha fatto diventare uomo Mamma. Pomodoro San Marzano Casa Marrazzo, fior di latte dei monti Latteria Sorrentina, formaggio, basilico, olio cultivar Pisciottana Colline di Zenone a crudo.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP Robo, fior di latte Latteria Sorrentina, olio extravergine del Cilento
Andate a San Nicola di Centola, alle prime case dopo la curva, troverete l'insegna Cicco di Buono, una porta bianca e dentro una luce sempre accesa.
Li ci sono i ricordi di Alessandra, come se lei fosse ancora li.
Poi, chino con la testa sul banco, troverete Adolfo, con le mani rosse mentre lavora i caciocavalli. In abbinamento suggeriamo Franciacorta Brut Nature Enrico Gatti.
Ingredienti
Fior di latte, Blu di bufala caseificio Aurora, Caciocavallo giovane e CIlentum (80% vacca, 20% capra) Cicco di buono. In uscita cialda croccante di Parmigiano Reggiano e confettura artigianale di fico bianco del Cilento.
Il nostro panzerotto napoletano è fatto con PATATE VERE a pasta rossa, formaggio, pan grattato, uovo, sale e pepe, e in mezzo una filantissima provola affumicata.
Una deliziosa provola affumicata tagliata spessa, passata nell'uovo, impanata e fritta. Te la serviamo con una salsina piccante alla nduja di spilinga.
Ingredienti
Provola, uovo, olio, con salsa piccante alla nduja come exra
Quando ero bambino, mi trovavo quasi tutti i giorni a casa di mia Zia, la sorella più grande di mio Padre che viveva insieme a mia Nonna Clelia e a mio Nonno Carmine.
La Signorina Imperia, oggi quasi novantenne, è una donna tutta d’un pezzo, uno straordinario mix di regole, buone maniere e tenerezza.
Descriverla è molto difficile, mia Zia è il concentrato delle donne di una volta. Il suo è un bene particolare: amore materno senza essere mai stata madre, quindi scevro da troppe contaminazioni, libero dall’errore involontario che spesso si commette quando si hanno dei figli, quello di riuscire a viziarli in qualche modo.
Zia Imperia è permissiva ma severa, è dolce ma allo stesso tempo distaccata, è generosa ma ponderata.
È sempre tante cose, ma mai nessuna, Lei non è mai scontata, Lei difficilmente sbaglia. Ha poca vista ormai, ma ci vede sempre molto, molto lungo.
Una maga in cucina: le sue ciambelle, le sue pastorelle, gli struffoli e ogni cosa passata tra le sue mani è nota in tutto il Cilento e probabilmente anche in tutta Europa.
Una volta mi trovavo da lei e passando obbligatoriamente per la sua piccola cucina alla ricerca di qualcosa di buono, mi imbattei in un pentolino con dentro dei carciofi scaldati con delle patate.
Le patate si erano praticamente ridotte ad una crema, mentre i carciofi erano teneri ma ancora abbastanza croccanti e sopra un filo d’olio con un peperoncino fritto.
Una cosa buona, buonissima. Un sapore antico ma arrivato fino ad oggi.
Questa pizza è il ricordo di una crema di patate con dei carciofi e un peperone di mia Zia, chiamata simpaticamente da noi di famiglia e da chi la conosce, La Volpe.
Ingredienti
Crema di patate con un pizzico di curcuma,
Carciofi croccanti indorati e fritti,
Olio Extravergine di Oliva Michelangelo Marsicani AlterEgo,
In uscita peperone crusco di Senise IGP,
o in alternativa ,
Capocollo di Casa Tomeo
MAR CH'E' RITA MORMILE
La più bella, la più buona, il mare dove puoi navigare senza timore, il mare calmo, il tuo porto sicuro, le braccia che ti fanno sentire a casa, la mano che non vorresti mai smettere di stringere, la voce che ti ha fatto diventare uomo Mamma.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP ROBO, fior di latte dei monti Latteria Sorrentina, formaggio, basilico, olio cultivar Pisciottana Colline di Zenone a crudo.
Voi come la chiamereste una Margherita in giallo se non "La signora in giallo” ?
Si dice che dopo aver mangiato questa pizza troverete sicuramente il colpevole!
Vi consiglio vivamente di chiedere l’aggiunta delle alici di Cetara Armatore!
Ingredienti
Salsa delicata di datterino giallo
Provola affumicata dei monti Latteria Sorrentina
Pepe
Formaggio
Basilico
Olio extravergine del Cilento Nicolangelo Marsicani Viride
E' in questa pizza che si uniscono le eccellenze del territorio campano
In abbinamento uno straordinario Munazei Rosato di Massimo Setaro con Lacryma Christi del Vesuvio, Vincitore del premio migliori 50 vini rosati del mondo 2023.
Ingredienti
Pomodoro San Marzano DOP ROBO
Mozzarella di bufala campana
Olio extravergine del Cilento Fio’ Tenuta la Selva
Per il classico che non invecchia mai, ma che guarda al futuro attraverso la ricerca di ingredienti di qualità sempre più alta, questa è la pizza che erano soliti mangiare i marinai. Semplice, con pochi ingredienti, ma dal sapore unico nella sua umiltà. Noi l'abbiamo impreziosita con un pesto di aglio orsino e l'olio extravergine di oliva Nicolangelo Marsicani Plus Valore
Ingredienti
Pomogold pelato Rosina, origano di montagna, pesto di aglio orsino, Olio Extravergine del Cilento Nicolangelo Marsicani
Sui Monti Iblei, poco ad est di Caltagirone, nasceva Mastro Don Gesualdo dalla penna di Giovanni Verga, simbolo di un uomo che, con sacrificio e dedizione, costrui il proprio destino.
Così, a Caltagirone, nasceva Gesualdo, mio suocero, siciliano dallo spirito forte e tenace. Se Gesualdo Motta, dopo instancabili sacrifici, riuscì alla fine ad accumulare ricchezze e potere, non poté però ottenere quel riscatto dalla società che lo aveva ossessionato per una vita intera, facendoci capire che spesso, è nelle cose semplici, negli affetti, e non nel denaro, o nella scalata sociale che dobbiamo cercare la chiave della nostra esistenza.
Gesualdo Cinnirella inversamente dall'altro, è riuscito grazie al suo sacrificio, ad ottenere il riscatto dei suoi cari, circondato dall'amore della sua famiglia, simbolo che per "vinti" nella vita, non bisogna mai darsi, anche se il mondo che conosciamo ci appare capovolto.
A lui voglio dedicare questa pizza, un omaggio ai suoi sapori, come la ricotta salata di pecora siciliana, l'origano e l'olio di Chiaramonte Gulfi, a pochi passi da li, luogo che gli era assai caro.
Perché certi uomini, come certe tradizioni, non muoiono mai: restano impressi nei gesti, nei racconti e nel profumo di quelli che li hanno amato
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo DOP, Ricotta salata di pecora siciliana, Origano
Olio extravergine Polifemo Viragi, Monti Iblei DOP
Dedicata ad un grande imprenditore cavese, che ci ha fatto innamorare di questa città al punto da voler aprire una sede quì, se siete seduti nella nostra pizzeria, il merito è suo.
In abbinamento, per restare sul Vesuvio, consigliamo Pietrafumante spumante Caprettone di Casa Setaro
Ingredienti
Pomodoro del Piennolo del Vesuvio ELECTUM D’AMICO,
Mozzarella di bufala campana,
Olio extravergine del Cilento Nicolangelo Marsicani AlterEgo
Impasto di pizza fritta, condita con sugo di datterino “Rosina” cotto, cacioricotta di capra del Cilento Tenuta Principe di Mazzacane
In abbinamento Vinge Olcrù Metodo Classico
Spesso le cose semplici lasciano il segno, fateci caso
Lo Zar Nicola I è andato nel Cilento e si è lasciato contaminare da questo territorio straordinario: ha solo due ingredienti, less is more dicono, e pe sta pizza se more!
Una scarpariello cosacca!
Ingredienti
Pomodoro cotto di datterino Rosina, in uscita cacioricotta di capra del Cilento Principe di Mazzacane, basilico, olio extravergine del Cilento